Le 
Scale sono intese spesso, ed a ragione,
    come esercizi estenuanti e ripetitivi. Ma è possibile suonarle con un buon ritmo
    e i giusti accenti, cioè con 
musicalità, per scoprirsi ad improvvisare piacevoli
    fraseggi.
    Per acquisire la capacità di costruire accordi, occorre sapere come 
costruire
    scale TTSTTTS, non necessariamente di 
eseguirle!
        
            Una 
Scala è una sequenza di note che forma
            una melodia, e pertanto la capacità di eseguire le Scale in qualsiasi tonalità
            è un bagaglio tecnico indispensabile per suonare con fluidità.
        
            Chi ha padronanza della tecnica suona le 
Scale senza fare alcun ragionamento, ma
            nelle fasi di apprendimento è essenziale essere capaci di ricavare la corretta sequenza
            di note a partire dalla struttura TTSTTTS di 
intervalli,
            prima ancora di trovare la 
diteggiatura
            ed eseguire la scala alla velocità richiesta.
        
            La formula TTSTTTS consente di individuare con semplicità tutte le note -e quindi
            i tasti- che compongono una Scala Maggiore.
            Sperimentando questo sistema in pratica, ci si accorge però che dopo aver contato
            tutti gli intervalli ed averli suonati fino a raggiungere l'ottava, non è rimasta
            memoria delle note che abbiamo individuato. Perdiamo questa essenziale informazione
            ogni qualvolta ci concentriamo sull'esecuzione (come stiamo suonando)
            invece che sul significato (cosa stiamo suonando).
            
        
        
            Per aiutare la memoria possiamo, a partire dalla tonica, contare gli intervalli
            e mantenere le dita sui tasti corrispondenti.
            Le note più importanti tra le 5 sotto le dita sono al primo tasto, al terzo ed al
            quinto, corrispondenti alla fondamentale (I) della Scala Maggiore, alla terza
            (III) e alla quinta (V).
        
  
   
  La Posizione TTST
  
        
            Posizionare le 5 dita della mano sinistra e della mano destra in modo da toccare
            contemporaneamente i primi 5 tasti bianchi a partire da DO.
            Le 5 dita saranno quindi disposte sulle note DO, RE, MI, FA, SOL, prime 5 note della
            Scala di DO Maggiore.
        
        
            
                
                    | Mano sinistra 
   |  | Mano destra 
   | 
                
                    |  |  |  | 
            
         
        In questa posizione si avrà:
        
            
                - Mignolo sinistro e pollice destro (dito più a sinistra della mano) sulla I (tonica)
- Pollice sinistro e mignolo destro (dito più a destra della mano) sulla V
- Medio (dito centrale di entrambe le mani) sulla III
- Anulare sinistro e indice destro sulla II
- Indice sinistro e anulare destro sulla IV
 
   
  Tasti e Gradi
  
        
            Ragionare per gradi e non per note ci consente di generalizzare questa posizione
            ed adattarla a qualsiasi 
tonalità
            (cioè applicarla a partire da qualsiasi tasto), in modo da ottenere una corrispondenza
            
dito-intervallo o 
dito-grado, e non 
dito-nota. Definiamo quindi
            
Posizione TTST la 
naturale disposizione delle cinque dita sui 
primi
                5 gradi di una 
Scala Maggiore.
        
            Per assumere questa posizione, posizionare il dito più a sinistra sul un tasto corrispondente
            alla tonica (fondamentale) della Scala Maggiore, e procedere da sinistra a destra
            ponendo le dita successive sui tasti seguendo lo schema TTST, cioè secondo 
intervalli diatonici (uno o due semitoni) della Scala
            Maggiore.
        
            Per comprendere il significato di questa posizione è sufficiente notare che:
        
            a. A partire da MI, con le dita sui soli tasti bianchi adiacenti, la posizione delle
            dita rimane identica -è sufficiente un impercettibile movimento dell'avambraccio,
            ma dalla sequenza di note E,F,G,A,B non si ottiene la sequenza di intervalli TTST,
            quindi non si tratta ovviamente della Posizione TTST.
        
        
        
            b. A partire da DO o da SOL, gli intervalli TTST corrispondono ad una sequenza di
            soli tasti bianchi adiacenti. (provare...)
            A partire da una qualsiasi altra nota, alcune dita si troveranno su uno o più tasti
            neri.
        
        
            Ad esempio, a partire da MI si avrà:
            
        
            Provando la Posizione TTST in DO e poi in MI, muscoli e articolazioni delle dita
            si dovranno adattare alla diversa disposizione dei tasti, mantenendo al tempo stesso
            il medesimo schema di 
diteggiatura
            (5s,4s,3s,2s,1s-1d,2d,3d,4d,5d) e di conseguenza la corrispondenza 
dito-grado.
        
        E' importante notare che se il pollice, dito più corto, deve essere posizionato su un tasto nero, 
        tutte le altre dita, essendo più lunghe, troveranno una posizione più comoda in un punto del tasto più avanti, verso il pianoforte.
        
 
Posizione partner TTTS
        
            Il quarto e quinto tasto della posizione TTST, che corrispondono all'intervallo
            di quarta e di quinta, dividono il modulo di ottava in due parti.
            Con la posizione TTST si ha visivamente la posizione dei primi 5 gradi della scala,
            con le dita come segnaposto.
            Per trovare le rimanenti note della scala TTSTTTS, procedere come segue (con riferimento
            alla mano destra):
            
            
            
                - Scegliere un tasto di partenza (tonica) ed impostare la posizione TTST.
- Individuare visivamente la quarta (anulare destro) e spostare la mano destra posizionando il pollice
                    sul quarto tasto, al posto dell'anulare, ovvero spostare la mano sinistra portando il mignolo al posto dell'indice
- Da questo nuovo punto di partenza, contare gli intervalli TTTS
- Sotto le dita si avranno cinque note corrispondenti ai gradi dal IV, la nota di
                    partenza, all'VIII
 
        
            Questa nuova posizione, che parte dalla IV (TTS) ed arriva all'ottava (TTTS), fa
            da partner alla posizione TTST.
        
        
            Ad esempio, in tonalità MI:
        
        
            
                
                    |  | Posizione TTST |  | Posizione partner TTTS | 
                
                    | Mano sinistra |  |  |  | 
                
                    | Mano destra |  |  |  | 
            
         
        Utilità della Posizione TTST
        
            Prima ancora di essere una posizione 
da suonare, la Posizione TTST è principalmente
            un modo di contare per 
toni e semitoni
            tenendo traccia delle prime 5 note della Scala Maggiore. Spesso infatti, contando
            gli intervalli TTSTTTS si perde la 
memoria delle note che si incontrano,
            mentre l'obiettivo del conteggio è proprio di individuare le note che appartengono
            alla scala.
        
            La Posizione TTST è finalizzata a sviluppare la memoria visiva che associa tasti
            e gradi, a prescindere dal movimento meccanico, necessario alla esecuzione. E' l'equivalente
            di apporre segnaposti sulle prime 5 note della scala, per ragionare visivamente
            sulla tastiera in termini di toni e semitoni, cioè di intervalli.
        
        
           Suonando un tasto si ed uno no di una posizione TTST si forma naturalmente un importante accordo a tre voci, che prende il nome di Triade Maggiore.
        
        
            Dal quarto dito si può costruire il resto della scala continuando la progressione
            (TTTS). Le due posizioni trovate coprono in questo modo tutta l'ottava, e sovrapponendosi
            sulla quarta, entrambe le posizioni comprendono quarta e quinta, punti di riferimento
            particolarmente importanti.
        
        
        La Posizione TTST/TTTS può essere una buona alternativa al 
passaggio del pollice sotto, per preparare tutte le dita prima di suonare un segmento di scala. 
        
 
    
    
    
	
            
                
                    Per vedere la disposizione delle dita su una qualsiasi tonalità, indicare la tonica:
                    
                    
                
             
            
                C
                
                    
                        | POSIZIONE TTST | 
                    
                        |  |  |  | 
                    
                        | POSIZIONE PARTNER TTTS | 
                    
                        |  |  |  |